Laboratorio di Moda Artigianale

mercoledì 28 maggio 2008

spazio circolo del libro....


premessa doverosa:
lungi da me la pretesa di far "critica letteraria".
nel mio microcosmo di lettrice, senza una preparazione di base, mi permetto di orientarmi a "fiuto", e vago tra gli scaffali della libreria, ormai data la scarsita'di tempo, virtuale....
acquisto (quantita' notevoli) e leggo (quando non stramazzo stecchita alla sera) e valuto secondo il mio gusto....per quel poco che la mia testolina mi consente (visto vi ho preceduto!)
per far capire, semmai qualcuno dovesse leggere questo spazio, quali sono i miei gusti, ultimamente:
ho buttato dalla finestra "oceano mare" di baricco dopo le prime 10 righe, per allergia credo, non sono riuscita a tenere il libro in mano....;
ho lasciato a meta' "il dio delle piccole cose", tanto lodato e regalatomi da un'amica, perche' il mio cuore di mamma non ha retto alla descrizione degli abusi sessuali su uno dei bambini protagonisti;
ho pianto per la frase di una vecchia persiana (hem iraniana) ne' "la cucina color zafferano": quando la vecchia zia spiega ad una tormentata nipote che la vita e' corsi e ricorsi, periodi di gioia e periodi di dolore....e le racconta questa metafora.. (faceva piu' o meno cosi', visto che non ho il libro con me oggi): "vedi questo cortile, d'estate, tra l'erba verdissima ci fioriscono i papaveri, dai cui crochi raccogliamo lo zafferano, poi arriva l'autunno e l'erba secca si trasforma in fango dove cagano le galline...la vita e' questa...zafferano e merda..zafferano e merda";
amo molto le storie che parlano di donne, di generazioni di donne, degli insegnamenti che le vecchie ripetono, che le giovani ignorano e le mature ritrovano e custodiscono, assieme al corredo, per passarli alle loro figlie...mi struggo di malinconia
poi ho voluto leggere "cortesie per gli ospiti" del mi sembra abbastanza lodato mcewan, e boh...non mi ha convinto per niente, un noir, un po' macabro ..le recensioni su Ibs mi hanno fatto credere si trattasse di un fenomeno, ma voglio dargli ancora una chance, voglio leggere ancora qualcosa...
adoro "tenera e' la notte" di fitzgerald (the great gatzby meno) e sono rimasta a bocca aperta per "mrs dalloway" della woolf, mi e' piaciuto tantissimo il flusso dei pensieri..il fiume di parole (please non canticchiate i jalisse) tanto che ho acquistato subito "gita al faro", che, pero', non ha la stessa verve, ma, del resto, neppure io in questo periodo di stress lavorativo,
come potete vedere adoro le virgole, le virgolette ed i periodi lunghissimi....
prossimamente tessero' le lodi del mio preferito adorato autore w. sommerset maugham
a bien tot
elena

ps sul mio comodino ci sono

- gita al faro - per l'appunto
- story teller (p.maugeri l.de gennaro)
- i miei amici cantuatori (f. pivano)

Nessun commento: