
non potevo esimermi dal riportare l'introduzione che l'autrice antepone al saggio "Donne che corrono coi lupi"
"Siamo pervase dalla nostalgia per l'antica natura selvaggia. Pochi sono gli antidoti autorizzati a questo struggimento.
Ci hanno insegnato a vergognarci di un simile desiderio.
Ci siamo lasciate crescere i capelli e li abbiamo usati per nascondere i sentimenti.
Ma l'ombra della donna selvaggia si appiatta dietro di noi, nei nostri giorni, nelle nostre notti.
Ovunque e sempre, l'ombra che ci trotterella dietro va indubbiamente ....a quattro zampe."
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