orlando

abbandonato
forse avrei fatto meglio a leggere subito la prefazione ma io non la leggo per principio, in questo caso pero' avrei dovuto perche' assolutamente non ho capito...
orlando e' un uomo forse effeminato ma e' un uomo e vive le sue esperienze, l'amore, anche se e' la poesia e l'ammirazione per i poeti il suo interesse maggiore
un certo giorno, lontano da casa, si risveglia donna, scopre il mondo con occhi femminili, la poesia e l'amore visti dal punto di vista femminile, vive un periodo con gli zingari ma neanche la vita nomade nei panni di donna gli si confa', e' costantemente preda dell'irrequietezza; torna a casa, ovviamente, essendo nobile, trova la servitu' ad accoglierla (che non fa una piega nel ritrovare il loro signore coperto di pizzi e merletti)
tema del romanzo: l'atavica necessita' di scavare e ravanare a piene mani nella differenza tra i due sessi....almeno cosi' mi e' parso...
che barba
e.

ps. dopo Mrs Dallaway, la Woolf letta finora non mi ha piu' ridato la stessa emozione...