Laboratorio di Moda Artigianale

giovedì 22 settembre 2011

non dimentichiamo eugenio bon e gli altri

per chi passa di qua e non e' a conoscenza di questa storia, terribile,
di queste persone, uomini, fatti prigionieri dai pirati somali a febbraio di quest'anno...
questo articolo in particolare e' stato pubblicato qui su peace reporter
lo riporto integralemente di seguito

Il 15 settembre 2500 persone hanno sfilato per le vie Trieste, per chiedere l'intervento al governo affiche' si faccia qualcosa...le trattative non stanno portando da nessuna parte...a maggio c'e'stata una raccolta di firme....niente ...
ecco l'articolo:

16/09/2011
Savina Caylan, ufficiale prigioniero al padre: 'Perché nessuno ha ancora pagato?'



Eugenio Bon, prigioniero dei pirati somali dal febbraio scorso, ha implorato il padre di sollecitare i negoziati per la liberazione dell'equipaggio

"Sto morendo: le gambe non le sento più, non riesco a camminare, ho la pelle tutta rovinata, ormai ci torturano ogni giorno, sono sfinito". Lo ha detto, in una telefonata al padre, Eugenio Bon, l'ufficiale della petroliera Savina Caylyn, in mano ai pirati somali dallo scorso febbraio. Sequestrati insieme a lui altri 4 italiani e 17 indiani.

"Ogni giorno è peggio. Perché ancora nessuno ha pagato?". Bonn ha chiesto ai familiari di contattare Pio Schiano, delegato alle negoziazioni, e Luigi D'Amato, armatore, per chiedere di pagare il riscatto il prima possibile. "Non so quanti giorni ancora riesco a resistere", ha confidato al padre.

"Ma l'Italia sa che noi siamo qui abbandonati da febbraio? Perchè tutti ci hanno abbandonato?"
e.

1 commento:

Madera y Zinc ha detto...

Scrivi molto bene, ti capito facilmente (sono di Barcellona) e sei proprio crittica. Un piacere leggerti! :)